E’ giovane, talentuoso e ha il passaporto italiano. No, non parliamo di Mateo Retegui, che comunque si è preso la scena nella sconfitta dell’Italia contro l’Inghilterra, segnando il gol della momentanea speranza.
Se qualcuno si è lanciato in paragoni scomodi sull’oriundo Argentino (accostato da Mancini al “primo Batistuta”) c’è un altro nome per cui già si sprecano i paralleli con Lionel Messi.
La patria albiceleste offre tesori e gioielli tutti da scoprire, come Gianluca Prestianni, 17enne del Vélez reduce dal primo gol coi professionisti. Un soprannome pesante come La Pulga” fa scattare facili accostamenti al Barça, ma anche altre big europee – e italiane – lo stanno attenzionando.
Il piccoletto esplosivo, classe 2006 con clausola da 10 milioni di dollari ed entrambi i piedi buoni, probabilmente sceglierebbe la Seleccion se messo alle strette: piccolo ostacolo portato alla luce dai nostri a ‘Radio Radio Mattino – Sport & News’.
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