Cosa si sta pianificando ai piani alti per il futuro? Tra emergenze e gestioni farlocche, abbiamo provato con lo psichiatra Alessandro Meluzzi a metterci nella testa dei padroni del mondo:
“Quello che rende la situazione attuale paradossale e grottesca è che, per la prima volta, il potere è uscito allo scoperto. C’è una parte di popolazione umana, un 18% circa in grado di acclarare e porre in luce gli arcani imperi che una volta portavano alle guerre, alle carestie e ai grandi movimenti.
La consapevolezza di questi fenomini è sempre stata marginale. Ne era cosciente qualcuno del clero o qualcuno della nobiltà, c’era qualche intellettuale divergente come Galileo o Giordano Bruno, ma la maggioranza dell’umanità subiva senza porsi delle domande. Oggi quello che rende paradossale la situazione è che, per poter continuare il gioco, l’élite è costretta a dire che quel 18% di persone è fatta di pazzi e di spostati. Questo perché le cose che accadono in realtà sono sotto gli occhi di tutti. Tanto che persino queste nostre parole dovrebbero essere inutili.
E’ ovvio invece che oggi il capitalismo è di sorveglianza, in cui quello che è stato fatto nel dopoguerra, cioè spingere la gente a indebitarsi e a consumare, non funziona più. Ecco perché bisogna spingere chiunque non sia un robot di cilicio a obbedire“.
Approfondiamo in diretta a “Un Giorno Speciale”.
Home Video
