Minimo sforzo, massimo risultato. La Juventus doma un ottimo Lecce in una partita di sacrificio, ordine tattico e abnegazione. Succede tutto nel primo tempo. I ragazzi di Allegri vanno in vantaggio al 15’ grazie a una splendida punizione di Paredes, abile ad aggirare la barriera e trovare il primo gol della sua stagione travagliata. Poi arriva anche il raddoppio firmato Miretti, ma il giovane bianconero è in fuorigioco di centimetri. Il Lecce si rifà sotto e trova il pari: tocco di mano di Danilo e rigore trasformato da Ceesay, che a inizio partita aveva segnato in fuorigioco. Poco prima dello scadere arriva il gol più atteso dalla tifoseria juventina: quello di Dusan Vlahovic, che trova la via della rete 84 giorni dopo l’ultima volta con uno scavino delizioso a superare Falcone. Nel secondo tempo la Juve va vicina al tris, ma il colpo di testa di Danilo sbatte contro il palo. I salentini provano in tutti i modi a riaprirla, ma Szczesny chiude la porta e la Juventus porta a casa la partita. La prossima partita vedrà i bianconeri ospiti dell’Atalanta, oggi vittoriosa contro lo Spezia: la corsa Champions di entrambe passa da questa sfida cruciale.