I retroscena relativi a vicende precedenti all’arresto del boss mafioso Matteo Messina Denaro continuano a venire a galla. Il giornalista e conduttore di Report Sigfrido Ranucci racconta dei nuovi dettagli emersi sul periodo di latitanza del boss: “Ci sono dei particolari oggi rimasti inediti, da quando la polizia aveva cominciato a seguirlo dal rientro dall’Albania del 2021 fino ai giorni dell’arresto. È stato trovato il pizzino riguardante la salute di Matteo Messina Denaro, quello che ha consentito di fare poi lo screening a tutti i malati oncologici e poter arrivare all’arresto nella clinica “La Maddalena”.
Una figura centrale della vicenda, per le sue dichiarazioni a “Non è l’Arena” è sicuramente Baiardo, che è tornato a parlare ai microfoni di Report: “Torna a parlare Baiardo. Come sapete aveva dato da Giletti l’annuncio dell’arresto di Messina Denaro un mese prima che avvenisse, dicendo addirittura che era malato e che l’arresto sarebbe venuto in alcune date che parlano da sole, e sarebbe stato un regalino per il governo. Noi di Report proveremo a capire che cosa c’era dietro quella profezia e soprattutto perché Baiardo parla di ‘date che parlano da sole’.
Baiardo è una persona che sa, che conosce, che interloquisce con certi ambienti, che non parla mai a caso. Il fatto della malattia di Messina Denaro è abbastanza inquietante e rimane inquietante perché questa cosa lui la dice nell’estate del 2022, la trasmissione andrà in onda a novembre del 2022 ma i carabinieri scopriranno la malattia di Matteo Messina Denaro dal 6 dicembre del 2022″.