Roma-Bayer, Mourinho si coccola Bove: “Sembra un trentenne, merito della famiglia”

Una vittoria cruciale in un momento di grande difficoltà. La Roma vince in casa col Leverkusen grazie alla rete di Bove e, anche se lo scarto è minimo, parte davanti in vista del ritorno alla BayArena. Non può che esserne felice José Mourinho, vista la quantità non indifferente di giocatori indisponibili della sua rosa. “Ci esaltiamo nelle difficoltà, lo facciamo sempre. Ci meritiamo questo risultato, potevamo fare un gol in più. Speriamo di avere Dybala e Wijnaldum in condizioni migliori tra 7 giorni. Anche gli altri infortunati lavorano ogni giorno per poterci stare”, commenta il mister ai microfoni di DAZN. Poi, sulla squadra: I ragazzi hanno questa mentalità, voglia, empatia, che è una parola che ripeto tanto. Hanno questo senso di responsabilità, vogliono fare di tutto per rendere felici i tifosi. Abbiamo avuto grandi momenti, però come oggi la strada da Trigoria allo stadio con la gente per strada, le emozioni che la gente dimostrava, anche a uno come me che ha tanta esperienza, ti fa sentire qualcosa dentro”. E sulla partita: “Non è stata una partita facile, era difficile mentalmente perché è difficile giocare contro di loro, però siamo riusciti a vincere questo primo tempo”.

C’è tempo anche per un plauso all’uomo partita, Edoardo Bove:Chi c’è dietro a Edoardo ha merito, i genitori, la famiglia. È un ragazzo educatissimo, con formazione accademica. È un professionista, sembra un 30enne. L’anno scorso giocava 5 minuti, quest’anno 20, poi 30, poi titolare. È cresciuto a livello emozionale. Io ho fatto il mio lavoro, l’ho aiutato a crescere. Non conosco la sua famiglia personalmente, ma sicuramente la sua famiglia sarà di alto livello”.