Già teatro di battaglie agguerrite, Non è l’Arena ha visto toccare il massimo della vis verbale nel periodo pandemico. Un ricordo da sbloccare, in un momento in cui nulla sembra essere successo e la voglia di dimenticare la fa da padrone, è quello del dibattito tra la giornalista Sandra Amurri e Zeno, tra i leader del movimento libertario sulle inoculazioni.
Non la prima volta che la Amurri sfuria negli studi di Giletti, in fondo è stata pur sempre una trasmissione di confronto: ricordiamo un altro match piuttosto duro con l’endocrinologo Giovanni Frajese, che avvisò sulla disparità tra rischi e benefici nel vaccinare i bambini contro il covid.
Le danze le apre il conduttore Giletti: “Non riusciamo a farlo vaccinare”.
Occhi sgranati e panico nel tono: “Ah no? Allora mi metto la mascherina”.
Le risate di Francesca Donato e lo sguardo attonito di Zeno non scalfiscono la Amurri, che subito indossa la FFP2 rossa: “Io sono entrato con un test negativo, lei”. Non è scorretta l’opposizione di Zeno, in effetti, ma la giornalista si giustifica così: “Se non è vaccinato lei potrebbe essere già di nuovo positivo”.
Poi la replica di Francesca Donato: “Ma se si è vaccinata lei è al sicuro, no?”.
“Senta, ancora non glie l’hanno spiegato?”, replica la Amurri senza però effettivamente spiegare il motivo della sua paura.
Scene che rimangono scolpite nel giorno in cui l’OMS dichiara la fine della pandemia. Ciò che fa riflettere è proprio la chiosa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità: “Deve restare l’idea di altre potenziali pandemie”. Quindi anche di duelli del genere in TV e in strada?
Il fattaccio commentato a ‘Un Giorno Speciale’ da Fabio Duranti.