Bergoglio è l’antipapa? Arriva l’ulteriore sospetto ▷ Cionci: “Si solleverà un putiferio”

Papa Francesco è in realtà un’antipapa?
La tesi presentata nel Codice Ratzinger è chiara su questo: Papa Benedetto XVI non avrebbe mai smesso di essere “il vero papa”, almeno fino alla sua morte avvenuta lo scorso 31 dicembre. Il noto libro-inchiesta dello scrittore romano Andrea Cionci allora conferma: ora come ora, non ci sarebbe nessun pontefice. Ricordiamo perché: secondo la tesi sostenuta dal Codice Ratzinger, Papa Bendetto XVI non avrebbe mai rinunciato del tutto ad essere erede di Pietro.
Ebbene, Ratzinger avrebbe rassegnato le dimissioni del solo ministerium, ovvero l’esercizio del papato.
Non avrebbe invece rinunciato al munus petrino, la condizione di papa (per approfondire, qui l’articolo riepilogativo).
Ad oggi, Andrea Cionci riconferma la validità dei sospetti della rinuncia al papato e ne aggiunge ulteriori elementi che confermerebbero la tesi.

Ho scoperto che il cardinale Ratzinger e Papa Wojtyla già nel 1996 avevano predisposto una Costituzione apostolica che si chiama ‘Universi Dominici Gregis’, che era esattamente il terzo movimento di questo piano anti-usurpazione che offre il dovere, il potere ai cardinali di tutelare i diritti della Sede apostolica, in questo caso, impedita e usurpata.
Addirittura cita quel canone (332 paragrafo 2 del diritto canonico) dove si parla della rinuncia al munus.
E se l’elezione non fosse avvenuta, secondo le regole stabilite da questa Costituzione apostolica, come infatti, appunto, è avvenuto, perché Papa Benedetto non ha rinunciato al munus petrino, allora l’elezione è nulla e invalida, senza che intervenga alcuna dichiarazione in proposito. E non conferisce alcun diritto alla persona eletta.

Quindi, in teoria, domani minimo 3 cardinali possono convocare il Conclave e dichiarare che il vero Papa è morto.
Naturalmente si solleverà un putiferio, ma finalmente verrà alla luce questa storia della Sede impedita, che, tra l’altro, in Vaticano, è il segreto di Pulcinella. Nessuno ne parla perché sono terrorizzati. Monsignor Viganò si ostina a non dichiarare l’unica cosa che conta.
Se nessuno farà niente, succederà che la Chiesa canonica visibile sarà finita per sempre.
Perché proseguirà la linea successoria antipapale di Bergoglio
“.