L’assoluzione dello psicoterapeuta Claudio Foti nel processo che riguarda lo scandalo di Bibbiano, ha creato nei media mainstream un clima assolutorio sull’intera vicenda. Marco Travaglio oggi sul Fatto Quotidiano ha scritto un pezzo breve ma perfetto. “La combriccola di giornalisti che parla di processi che non conosce, ha emesso un’altra sentenza irrevocabile. Siccome Foti è stato assolto in appello per insufficienza di prove, da un solo episodio, del caso Bibbiano sono innocenti pure tutti gli altri imputati“.
Che cosa è successo? È successo che Mentana ha chiesto scusa in nome della categoria dei giornalisti, Renzi ha scritto ancora ieri un editoriale e su questo ci ha aperto Il Riformista, su Repubblica Francesco Merlo ha scritto di uno sciacallaggio dei Grillini e dei soliti giornalisti. Il problema è questo non è che se c’è un’archiviazione allora non c’è niente. E continua Travaglio: “Le perizie della Onlus Hansel e Gretel, hanno accusato decine di genitori, nonni, zii, maestri di aver violentato, abusato, menato, persino coinvolto in riti satanici, un’infinità di bimbi che per questo furono sottratti alle famiglie e affidati ad altre. Dopodiché si è scoperto che non avevano fatto nulla. Sono stati assolti e i bambini sono tornati in famiglia e a scuola. Se intanto genitori e maestri non si erano suicidati o ammalati”. Queste perizie furono firmate dallo stesso Foti.
C’è un caso intero ancora in piedi.