Ho fatto un’inchiesta sull’unione Europea, ho fatto un’inchiesta sul conflitto in Ucraina, sulla Nato, ho fatto un’inchiesta su quello che hanno fatto gli apparati americani in Sud America. Dietro queste inchieste apparentemente molto diverse tra di loro, mi sono reso conto che c’è un unico filo conduttore. Tutto quello che sono riusciti a far accettare ai popoli, tanto in Italia quanto in Europa, quanto in Sud America con le varie dittature, ha come unico comune denominatore, la strumentalizzazione della paura. La paura è stata ciò che ha permesso a certi poteri di prendere piede e di portare avanti i propri progetti. Noi dobbiamo riuscire nei circoli che andremo a creare a sconfiggere questi due nemici del popolo, la paura e l’inconsapevolezza.
Ora si ha paura di due cose fondamentalmente, si ha paura di una cosa che non si conosce e si ha paura di una cosa che si combatte da soli. Queste sono le due cose che ci spaventano di più quando noi sappiamo che una battaglia la stiamo portando avanti da soli, senza avere nulla alle spalle. Se io entro in una stanza e quella stanza è buia, totalmente buia avrò sicuramente più paura rispetto al rimanere chiuso in una stanza con le luci accese. Noi dobbiamo cominciare a riportare la luce nelle stanze degli italiani attraverso la conoscenza, attraverso quello che si chiama il risveglio delle coscienze.
La prima mia inchiesta spiegava come l’unione Europea sia riuscita a soggiogare i popoli per fargli accettare le cessioni di sovranità. Serviva a cambiare il modello politico. Lo hanno fatto strumentalizzando la paura. Hanno creato artificialmente sui mercati un virus che si chiamava Lo spread. Un virus creato in maniera artificiale sui mercati. Hanno detto che quel virus poteva infettare i mercati. Bisogna fare presto, bisognava mettere da parte le sovranità perché altrimenti sarebbe crollata l’economia del Paese. La paura ha fatto il resto. Gli italiani hanno accettato quelle cessioni di sovranità perché spaventati, perché non conoscevano quello che stava accadendo. Poi hanno voluto cambiare il modello sociale. Quindi un qualcosa di molto più ambizioso, anche in quel caso hanno strumentalizzato un virus. Questa volta non infettiva i mercati infettiva direttamente la popolazione.
Ci hanno detto che per sconfiggere quel virus dovevamo mettere da parte ancora una volta le sovranità. Dovevamo accettare nuovamente un cambio di governo e dovevamo restare passivi. E noi spaventati abbiamo accettato tutto quello. Quindi ogni qual volta il potere e il vero potere deve cambiare il modello di riferimento per i propri interessi si appella alla dottrina della paura. Terrorizzare i cittadini.