“L’élite globalista sta conducendo una guerra spietata contro i nostri agricoltori“, ha dichiarato nella plenaria del 13 giugno l’eurodeputato olandese del FVD Marcel de Graaff.
“Il governo olandese è in prima linea su questo con Frans Timmermans“, dice in Europarlamento, “i nostri agricoltori vengono espropriati, perseguitati da parte di attivisti per il clima e limitati da regolamenti senza senso sull’azoto“.
D’altronde lo aveva sostenuto anche il presidente della nostra Coldiretti in una recente intervista: “In Europa abbiamo un nemico, si chiama Timmermans che dietro un elemento di attenzione all’ambiente, di nuova economia sostenibile nasconde tutti gli ambiti più violentemente speculativi che portano alla creazione del cibo sintetico“.
Gli fa eco l’europarlamentare: “Le aziende agricole devono lasciare il posto a centri di accoglienza. Il cibo sano viene sostituito da carne artificiale cancerogena e da proteine di insetti patogeni. Il cibo è una necessità fondamentale per la vita. Chi minaccia gli agricoltori mette in pericolo l’approvvigionamento alimentare. I prezzi del cibo sono alle stelle. La scarsità di cibo è imminente“.
Poi l’attacco frontale: “La propaganda del governo etichetta gli agricoltori come colpevoli di crimini ambientali per un problema climatico inesistente. La carestia non è un disastro per l’UE? L’élite vede la sovrappopolazione come il vero problema e quindi è per questo che i nostri agricoltori vengono estromessi? “Lo dico a questa Commissione: gli agricoltori fanno bene all’ambiente. Gli agricoltori forniscono cibo sano. Sostenete gli agricoltori europei. Fermate la follia climatica e proteggete il nostro approvvigionamento alimentare“.
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