La discussione intorno al salario minimo in Italia è da tempo di grande clamore.
Stupore che ultimamente è stato ampiamente risollevato da Elsa Fornero, Ministro del lavoro del Governo Monti. In diretta a La7 ha affermato che “9 euro sono un po’ tanti“, gelando lo studio. “L’Italia è un Paese che si è molto impoverito“.
Le opposizioni hanno in questi giorni depositato la proposta sulla soglia minima: 9 euro lordi l’ora.
Quante volte ci si è lamentati del fatto che “l’Italia è l’unico paese in Europa dove i salari non crescono“.
E secondo il sindacalista Savino Balzano “finalmente se ne sono accorti“. Ma bisogna prendere tutto con le pinze.
Infatti, a detta di Balzano, ci sono dettagli fondamentali e da non farsi sfuggire: “Non si è ancora capito questa soglia cosa conterrà.
Perché se tu in questa soglia ci metti il TFR, la tredicesima eccetera, ecco allora che diventa tutto molto meno di 9 euro“.
La contrattazione collettiva ne risentirebbe, secondo il sindacalista. E una legge di questo calibro “non avrebbe incidenza, perché la contrattazione collettiva già prevede dei minimi retributivi che sono al di sopra di quella soglia che viene indicata per legge.
Il problema è un discorso di prospettiva. Perché se tu affidi la determinazione del salario minimo alla legge, indebolisci di fatto la contrattazione collettiva, perché i tavoli di trattativa diranno: ‘Ma la legge dice questo, la legge individua questo minimo’.
Quindi gli slanci, anche in quei settori dove c’è rivendicazione salariale, quella buona, rischiano di essere inevitabilmente indeboliti“.
La beffa però non terminerebbe nel solo tavolo delle trattative. Un’ispezione, un’occhiata andrebbe infatti riservata alla direttiva stessa, come invita Balzano. “Se voi vi andate a leggere quella porcata di direttiva europea sul salario minimo legale che continuano a citare, scoprirete che il salario minimo, a detta della direttiva, viene individuato in base alla produttività.
La produttività può calare per qualsiasi fattore esogeno, una crisi internazionale, una crisi climatica, una crisi ambientale: se ne possono inventare di tutti i colori e la ti vanno a tagliare il salario minimo“.