In Olanda una ragazza transgender ha trionfato nel concorso di bellezza dei Paesi Bassi. Subito alcuni rappresentanti del mondo transgender hanno colto l’occasione per proporre un ampliamento del regolamento anche nel concorso di bellezza per quel che riguarda la nostra Miss Italia. Patrizia Mirigliani, a capo del concorso, ha chiuso la porta ad un cambio di regolamento, almeno per questa edizione, senza escluderlo per il futuro. Eppure su di lei si è abbattuta una quantità di critiche a dir poco spropositata. Stefano Molinari a “Lavori in corso” l’ha raggiunta a telefono, chiedendo delucidazioni sulle critiche ricevute da tanti lati, questa la sua risposta:
“Io ho semplicemente dichiarato che ho un regolamento a cui mi attengo da tanti anni, che dice che le ragazze che partecipano devono essere donne dalla nascita. Non è che perché adesso è stata eletta una ragazza in Olanda io devo cambiare velocemente il regolamento. Questa è una apertura che richiede una riflessione. Sto subendo attacchi continui sui miei profili, questa non è una prova di civiltà, le persone in Italia devono poter dire quello che pensano. Se le persone reagiscono così questa società aperta non esiste
Non capisco tutto questo clamore su questa storia. Perché devo avere questo tartassamento non me lo spiego. non ho niente contro nessuno, sono una donna autonoma che lavora. Io combatto per i diritti delle mie ragazze. Sono una donna che merita rispetto“.