Il presagio dopo il terremoto nel Governo olandese ▷ “Il grande reset è fallito”

C’è una notizia che è passata ovviamente sotto traccia in tutti i media mainstream. Parliamo del fatto che il governo ultra liberale di Mark Rutte in Olanda è caduto. Uno dei falchi europei che ha sempre preferito il rigore alla spesa pubblica probabilmente non avrà più il potere che ha avuto negli ultimi anni, dopo aver presieduto il governo del suo paese per addirittura 4 esecutivi. Le elezioni si terranno in autunno e c’è un movimento dal basso che sembra prendere piede, quello degli agricoltori. Il Movimento Civico-Contadino, così si chiama il soggetto politico, è improntato alla difesa degli interessi degli agricoltori e degli abitanti delle aree rurali. Giovanni Frajese ha ricordato la notizia:

Volevo aggiungere due notizie: riguardo la situazione olandese il governo di Rutte è caduto qualche giorno fa e questo acquista un segnale molto significativo. In aggiunta alle ultime elezioni, il partito fatto dagli agricoltori risulta in Olanda il primo partito. Quindi guardate che le cose non vengono raccontate, ma sta cambiando tutto. Sotto traccia ovviamente, il vecchio sistema si sforzerà fino all’ultimo dei suoi giorni di mantenerlo così, ma sa già che in realtà il grande reset è fallito. La gente si è svegliata più rapidamente di quello che credevano e sta resistendo, non sta facendo resilienza. Quindi cercate di avere una visione un pochettino più luminosa, perché al di là dell’oscurità che già si è addensata, c’è una risposta ed è una risposta dei più piccoli. Gli agricoltori stessi, che sarebbero gli ultimi degli ultimi, se volete, sono quelli che si stanno alzando in piedi con luce e con coraggio. È quella la via“.