La questione del salario minimo tiene banco già da qualche mese. La sinistra si è fortemente prodigata per far adottare al Governo una misura che andrebbe incontro alle esigenze dei lavoratori dipendenti, che non vedono un innalzamento dei salari in Italia da decenni, unicum in Europa. Dall’altra potrebbe aiutare anche a contrastare il lavoro povero, limitando quei casi che potremmo definire molto vicini allo sfruttamento. Il Governo però rimane contrario, sostenendo che si potrebbe rivelare un boomerang e potrebbe creare ancora più lavoro precario e pagato in nero. Noi abbiamo chiesto a Savino Balzano che cosa ne pensa:
“Più che altro diciamo che il mondo del lavoro è in una condizione così difficile che per risolvere il problema dei salari nel nostro paese abbiamo bisogno di ben altro che una leggina sul salario minimo. Nel senso che per distruggere il mondo del lavoro ci hanno messo 30 anni se adesso qualcuno pensa che per risolvere tutti i problemi basta una leggina sul salario minimo, vuol dire che non ci ha capito assolutamente nulla“.