Max Verstappen 10 e lode
Che te lo dico a fare (cit)…tra non molto comincerà ad annoiarsi pure lui.
Il pubblico olandese 10
Si balla e si canta incessantemente anche sotto la pioggia battente. Atmosfera da gigantesco veglione di Capodanno.
Box Red Bull 9,5
Pit Stop praecox, con la monoposto che viene letteralmente sollevata. Mezzo voto in meno perché quando arriva Perez sono più rilassati di qualche decimo.
Fernando Alonso 9
Gara di straordinaria lucidità e grande gagliardia, a cominciare dal sorpasso monumentale eseguito in partenza con l’interpretazione di una traiettoria sorprendente per la nuvolaglia di avversari che gli era attorno, nel marasma dell’accelerazione generale. Ai box gli compromettono temporaneamente la gara, non capita solo a lui. Nel finale si riprende tutto.
Pierre Gasly 8,5
Impressionante per il ritmo, per la gestione degli pneumatici e per l’assenza di timori reverenziali: uno dei pochi, pochissimi, a non farsi da parte quando gli compare Verstappen negli specchietti.
Carlos Sainz 7
Gara da formichina dall’inizio alla fine, con una macchina nervosa, faticosa da gestire e con il meteo intermittente da interpretare. Ha raggranellato ogni tutte le possibilità che la gara gli ha offerto, è stato premiato nella misura in cui era possibile ottenere un risultato decoroso. Bisogna accontentarsi.
Sergio Perez 5
Finale malinconico, come tutto il suo Mondiale nella gabbia dorata della Red Bull.
Box Ferrari 5
Siamo in F1, non ci si può far trovare impreparati se la pioggia arriva mentre le monoposto stanno partendo.