L’Arabia Saudita all’assalto del giocatore più prezioso della Serie A.
L‘Al Hilal tenta Osimhen con un’offerta da 35 milioni di euro l’anno, una montagna di denaro che si accompagna ai 120 milioni già messi sul piatto di aurelio De Laurentiis che ha già rispedito al mittente la prima offerta, ma che con ogni probabilità se ne vedrà recapitare un’altra per il capocannoniere del nostro campionato.
Un’operazione che, andasse in porto, cambierebbe radicalmente il mercato del Napoli a pochi giorni dall’inizio della Serie A, ma che sconvolgerebbe il marchio arabo – in positivo – già approdato sulle nostre TV per il prossimo anno.
“Sono sconvolto da questa situazione. Ne parlavamo un mese fa, qualcuno la sottovalutava la pista Saudita e c’è ancora la tendenza a considerarlo un fenomeno folkloristico. Purtroppo ci sta inghiottendo e sta depotenziando i nostri campionati“, commenta senza mezzi termini Franco Melli a ‘Radio Radio Lo Sport’: “Su Osimhen io dico che De Laurentiis, che finora è stato bravo alla guida del Napoli, deve essere fatalista. In questa situazione bisogna arrangiarsi”.
Anche per Tony Damascelli “dinanzi a quei soldi qualsiasi professionista, che sia legato alla propria terra o alla propria squadra, parte. Ma non è che va in Arabia Saudita per tutta la vita: raccoglie una montagna di denaro, va a giocare in un campionato divertente, vive una vita bellissima, poi magari torna“.
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