Prigozhin eliminato: dal mancato golpe a Mosca alla ‘vendetta fredda’ di Putin

Il capo della milizia Wagner Yevgeny Prigozhin è stato ‘eliminato’. È già avvenuto il riconoscimento visivo. Vari social (come, ad esempio, il canale Telegram Grey Zone) sono invasi da video del veilvolo Embraer Legacy 600 che precipita al suolo in Russia, nella regione di Tver, dove assieme a Prigozhin sarebbero morte altre dieci persone.

La situazione è intricata: secondo il Financial Times, il jet privato del capo Wagner sarebbe stato abbattuto dal sistema missilistico antiaereo russo. Si parla perciò di ‘vendetta fredda’ firmata Vladimir Putin. Ricordiamo che lo stesso Prigozhin ha sfidato pubblicamente quest’ultimo lo scorso 24 giugno. Non tardano ad arrivare le dichiarazioni del Presidente USA Joe Biden che, con molta serenità, evidenzia “Avevo detto di fare attenzione a cos’aveva nel piatto”.

“È molto credibile che si sia trattato di un’azione fatta dai russi. Ora, se questi russi siano dei dissidenti che cercano di sabotare le stesse forze armate russe o se invece si tratta di un’azione concertata anche ad alto livello questo non lo sappiamo e temo che non lo sapremo mai”, sostiene il Generale Marco Bertolini che, assieme a Francesco Borgonovo, evidenzia in diretta i vari scenari di riferimento all’accaduto.