Finisce oggi un’avventura: quella di Roberto Mancini da allenatore della Nazionale Italiana.
A comunicarlo è il sito della FIGC. Ha dunque fine una fase iniziata nel maggio 2018, dopo quella fatidica mancata qualificazione ai mondiali del 2018 e dopo i vari addii: da Ventura a Tavecchio. Da lì in poi ha inizio una fase altrettanto burrascosa, ma fatta anche, ovviamente, di pro: quello dell’europeo vinto nel 2021, consolidando anche il record di 40 risultati utili consecutivi. Indimenticabile sarà il percorso europeo che ha visto gli azzurri trionfare eroicamente a Wembley contro l’Inghilterra, trasformando il “It’s coming home” cantato dagli inglesi a “It’s coming Rome”. Altrettanto indimenticabile saranno quei fotogrammi dell’abbraccio finale con il suo storico collaboratore ed ex compagno di squadra e di vita Gianluca Vialli, scomparso nel gennaio scorso.
Un’avventura che da lì in poi non fa altro che calare, fino ad arrivare alla seconda clamorosa mancata qualificazione ai mondiali del Qatar contro la Macedonia del Nord che gli ha procurato non poche critiche.
La Federazione annuncia nel comunicato che il prossimo CT verrà scelto nei prossimi giorni.