Sporting Lisbona, Rakow e Sturm Graz: queste le avversarie dell’Atalanta in Europa League. Gli orobici, dopo un anno di assenza dalle competizioni europee, pescano dall’urna di Montecarlo un girone alla portata, con qualche incognita di troppo. Vediamo nel dettaglio le avversarie della Dea, inserite nel raggruppamento D.
Sporting Lisbona
L’insidia più grande per la Dea arriva da Lisbona, via seconda fascia. Lo Sporting Clube de Portugal è una delle squadre più note e blasonate del calcio portoghese. Qualificati di diritto alla competizione, i biancoverdi arrivano da un deludente quarto posto in campionato ma quest’anno sono in gran forma, avendo vinto tre partite su tre. Il mercato ha privato i lusitani della stella Ugarte, volato a Parigi, ma dall’Italia è arrivato Hjulmand a impreziosire una rosa competitiva che nella scorsa edizione di Europa League si è fermata ai quarti di finale, sconfitta dalla Juventus.
Sturm Graz
La seconda formazione più forte del campionato austriaco è l’estratta della terza fascia di questo girone. I bianconeri vengono dalle qualificazioni in Champions, dove sono usciti alla fase finale dei playoff per mano del PSV. Lo scorso anno, in Europa League non hanno sfigurato, anche se usciti ai gironi. Colpa della differenza reti in un girone forse irripetibile: quattro squadre a pari punti, Lazio inclusa, ma un gol subito in più dei biancocelesti li relegò al quarto posto del raggruppamento. Quest’anno la squadra si presenta poco cambiata e con la solita organizzazione: un’insidia, ma non una minaccia.
Rakow
Il Chievo Verona di Polonia è la squadra di quarta fascia del girone D. La formazione ha la sua base nel quartiere omonimo della città di Czstochowa e, proprio come i mussi volanti, si è issata ai vertici del suo campionato di appartenenza nonostante le origini, arrivando persino a vincerlo lo scorso anno. I polacchi vengono da un ottimo percorso ai playoff di Champions League, dove prima di cedere al Copenhagen hanno eliminato Flora Tallin, Qarabag e Aris Limassol, e sono squadra da non sottovalutare affatto.
