Alla vigilia della sfida cruciale contro la Macedonia del Nord, valida per le qualificazioni agli Europei 2024, l’Italia del neo Commissario Tecnico Luciano Spalletti perde due pezzi pregiati: Federico Chiesa e Lorenzo Pellegrini.
L’attaccante della Juventus ha subito un infortunio all’adduttore durante l’allenamento di rifinitura ed è stato costretto a sottoporsi a esami nel centro tecnico azzurro di Coverciano. I risultati degli esami hanno confermato la necessità per Chiesa di fermarsi almeno fino a fine sosta. Salterà la partita in Macedonia e la sfida successiva contro l’Ucraina a San Siro. Anche il capitano della Roma ha dovuto abbandonare il ritiro azzurro a causa di un problema muscolare simile a quello di Chiesa (anche lui dovrebbe essere a disposizione di José Mourinho al termine della finestra delle nazionali).
Questa doppia defezione obbligherà Spalletti a rivedere l’assetto tattico in vista del suo debutto contro la Macedonia, carnefice degli Azzurri alle qualificazioni degli scorsi Mondiali. Al posto di Chiesa, che era dato titolare, Spalletti dovrebbe schierare il laterale della Lazio Zaccagni. Un’altra opzione potrebbe essere lo spostamento di Raspadori sull’out sinistro, formando un tridente d’attacco a trazione partenopea con Politano a destra e Ciro Immobile (nominato capitano dal tecnico di Certaldo) come punta centrale.
