Intervista all’attore Raffaele Ausiello, al cinema con il film “Nata per te” dal 5 ottobre

E’ un autunno di grande vitalità artistica quello che si sta profilando per Raffaele Ausiello. L’attore classe ’83, nativo di Torre del Greco, sarà infatti nelle sale cinematografiche a partire dal 5 ottobre con il film “Nata Per Te”, prodotto da Cattleya con Bartlebyfilm e distribuito da Vision Distribution. Il film è ispirato all’adozione di Alba da parte di Luca Trapanese, il primo uomo single che ha ottenuto in Italia l’adozione di una bambina, Alba, con la sindrome di down. Il sogno di un giovane omosessuale di diventare padre adottivo, che sembrava impossibile da realizzare, è diventato invece realtà e la storia di Luca e Alba è diventata prima un libro, scritto da Trapanese insieme a Luca Mercadante, e oggi un film, NATA PER TE diretto da Fabio Mollo. 

Nel cast figurano nomi importanti del cinema italiano come Teresa SaponangeloBarbora Bobulova e Iaia Forte. “Nata per Te” è stato proiettato in anteprima a Roma al Cinema Moderno il 21 settembre e al Napoli Film Festival il 27 settembre presso l’Istituto francese Grenoble e a pochi giorni dall’uscita nelle sale cresce l’attesa per una storia piena di sentimento e di emozione. Raffaele interpreta il ruolo di Armando, fratello maggiore del protagonista, Luca (che nel film è Pierluigi Gigante) e racconta così come ha vissuto questa esperienza professionale:

“E’ stato un onore far parte di un progetto cinematografico così importante. Dico importante sia dal punto di vista produttivo che dal punto di vista artistico e civile. Al di là dei riferimenti specifici alla storia di Luca e Alba, l’arte e quindi anche il cinema si elevano per diventare metafora e portatori di idee, spunti di riflessione umana in senso lato. Questo film, oltre a essere un bel film, è veicolo importante per portare punti di vista ancora nuovi purtroppo per il nostro Paese”.

Com’è stato lavorare con lui? 

“Ho ottenuto il ruolo di Armando grazie a due provini. Ma prima ancora grazie al teatro e al caso (se esiste…). Fabio una sera di giugno o luglio del 2022 mi ha visto in scena in Dignità Autonome di Prostituzione di Luciano Melchionna a Napoli. Quella sera Fabio avrebbe dovuto vedere la replica di un altro spettacolo che saltò per un’emergenza covid all’interno della compagnia. Insomma, la faccio breve, resta colpito da me e mi convoca per un provino e poi anche per un secondo. Ora questo piccolo aneddoto per me sintetizza bene Fabio: morbido, accogliente, pronto a stupirsi e a lasciarsi sorprendere. Motivo per cui pur avendo chiaro cosa vuole e verso che direzione andare, sa accogliere le proposte e le invenzioni accogliendole e plasmandole all’interno del flusso o del mondo che sta creando. Nel mio piccolo è stato così ai provini e così sul set. E gli sono grato”.

Progetti futuri?

“Nella prima metà di novembre sarò in sala nelle vesti di Ernesto, il coprotagonista maschile nella commedia IN FILA PER DUE, di Bruno De Paola, prodotto da Cinemafiction. La storia parte da quello che sembra essere un imminente rischio di eruzione del Vesuvio. E’ una commedia, che si propone di far sorridere e ridere i bimbi di tutte le età dai 3 ai 120 anni, senza mai cadere nella volgarità o nella battuta facile. Caso vuole (torna la parola caso…) il film esce in questo periodo in cui le scosse nell’area flegrea rendono più vive le preoccupazioni per un eventuale piano di evacuazione” conclude Ausiello.

Intervista di Stefano Raucci