La trasferta di Maurizio Sarri e compagnia in quel di Torino non è andata a finire diversamente dal solito.
Juventus Lazio è da sempre una sfida sentita da entrambe le squadre. Ma il conteggio dei risultati è pessimo per i biancocelesti: in 158 incontri, la Lazio ha vinto solo 35 volte. E la tendenza negativa ha avuto un’altra riconferma con il match di ieri sera in cui Massimiliano Allegri ha sgraffignato un 3-1 alla squadra di Lotito. Una gara non a senso unico, ma i bianconeri hanno stupito in positivo con un super Vlahovic che ha firmato due volte, entrambe col piede debole. Entrambi i gol, primo e terzo, firmati con classe.
L’intermezzo altrettanto notevole è di Federico Chiesa, anche lui con il piede debole. L’unico che disturba la Juventus è Luis Alberto che quantomeno si porta a casa un gol a giro da fuori area, momentanea piccola speranza prima dell’ultimo gol del serbo.
Ma quello che ha destato più dubbi è stato un sospetto episodio nell’azione del primo gol bianconero.
Ciò che si incrimina alla Juventus è di non esser riuscita a tenere la palla dentro al campo: McKennie in fascia si allunga per prendere un pallone destinato alla rimessa. Proprio quando sembrava fosse uscito, lo statunitense riesce a riprendere il pallone in extremis, facendo continuare dunque l’azione che porterà al gol. Apparentemente, e a velocità di gioco, la palla sembra effettivamente esser uscita di qualche centimetro. Dopo il gol ecco il check del Var che ne conferma la validità. Nel post partita, l’ex arbitro Luca Marelli a DAZN spiega con l’aiuto delle immagini e delle linee che la decisione è regolare: questione di prospettiva.
Tuttavia la decisione della Lazio e del mister Sarri sarà quella del silenzio stampa per le decisioni arbitrali, legate anche a quelle contro il Napoli. Il Corriere dello Sport riporta che la decisione sarebbe stata presa dal ds Fabiani per evitare “che saltassero i nervi”.
“Gestione dei cartellini? La Juventus ha avuto 5 o 6 ammoniti mi sembra. La Lazio pochi“, sentenzia in diretta Nando Orsi. “Quindi la gestione dei cartellini che cosa? Il gol si può discutere. Il VAR ha detto che era un pezzettino di cuoio che batteva. Io non lo so, perché ai più sembra che la palla sia uscita. Però neanche questi ultimi lo sanno come si fa a vedere. Hanno deciso che era buono e io la prendo per buona. Ma aldilà di quello, il gol è Immobile che si fa togliere una palla invece di difenderla.
La fase difensiva è il grande problema della Lazio“.