La tensione in casa Milan è palpabile. I rossoneri hanno accusato il colpo, o i cinque colpi a seconda dei punti di vista, subiti nel derby della Madonnina. L’inizio di campionato della squadra di Stefano Pioli aveva fatto presagire un esito diverso, ma la sonora sconfitta contro i cugini dell’Inter ha scosso bruscamente le certezze di tutto l’ambiente, a rincarare la dose di malumori si aggiungono una prestazione ampiamente insufficiente e un atteggiamento poco reattivo, privo di reazioni d’orgoglio.
Intanto Stefano Pioli, nella conferenza stampa pre-Champions, fa sapere di “sentirsi in debito con i tifosi rossoneri per la figuraccia rimediata e di sentire sulle spalle il peso della lunga serie di derby persi”.
Proprio il giorno seguente la disfatta di San Siro, la visita di Zlatan Ibrahimović a Milanello ha dato il via alle più fantasiose suggestioni di tifosi e stampa sportiva, che Stefano Pioli ha cercato di sedare in maniera diplomatica in conferenza stampa. Franco Ordine ha spiegato in diretta a Radio Radio Lo Sport i veri motivi della visita di Ibra a Milanello: “Quando Gerry Cardinale decise il 5 giugno di chiudere la parentesi da capo dell’area tecnica di Paolo Mandini, venne fuori comunque l’esigenza di sostituirlo con una figura che non si occupasse di area tecnica, ma che occupasse la casella del club manager. Questa figura naturalmente è stata individuata in Ibraimovic. Gli fu avanzata questa proposta e lui espresse il volere di dedicare del tempo a se stesso e alla propria famiglia e di riparlarne dopo l’estate“
“L’estate è passata ed è ovviamente arrivato il momento per Ibra di riparlarne”, continua Ordine, “è evidente che l’offerta del Milan rimanga. L’ex Milan tra l’altro ha deciso di fermarsi a Milano perché ha tutta una serie di affari da curare, secondo me deve decidere, lo farà credo in questo fine mese di settembre. Credo che finirà per accettare questo incarico e farà contenti i tifosi milanisti“.