L’indagine sul Napoli segue le orme del caso Juventus. Qual è la notizia? Il processo, facendo fede ai principi di competenza territoriale di cui abbiamo già sentito parlare in merito alla procura di Torino, verrà trasferito da Napoli a Roma. Per chi se lo fosse perso, i motivi per cui il Napoli nelle figure di Aurelio De Laurentiis e degli altri vertici societari sono indagati vanno attribuiti esclusivamente all’affare Osimhen. Le “supervalutazioni” conferite a quattro calciatori inseriti nella trattativa che ha portato il bomber nigeriano sotto il Vesuvio avrebbero insospettito la giustizia sportiva. Per la precisione, stiamo parlando di quattro calciatori che non hanno mai registrato alcuna presenza nella massima serie italiana e che attualmente militano tra terza e la quarta serie. Il Napoli li ha valutati e iscritti a bilancio, all’epoca dell’affare Osimhen, per una cifra complessiva di 20 milioni. Al fine di generare una plusvalenza della medesima cifra.
In casa Napoli fanno sapere, attraverso un comunicato, di essere sereni e fiduciosi. La società partenopea confida nella giustizia sportiva e ha come sola priorità la gestione dei terremoti interni registrati nelle ultime settimane, vedi i malumori di Osimhen.
Marco Bellinazzo, giornalista de ‘Il sole 24 ore’ esperto in calcio e finanza, ha fornito una dettagliata spiegazione tecnica della situazione in diretta a Lavori in corso, ospite di Stefano Molinari.