Un video pubblicato sui social dal Napoli ha scatenato la rabbia di Osimhen. in poche ore ha cancellato tutte le foto con la maglia del Napoli, ora si parla di cessione e possibili azioni legali, paventate dal suo agente Calenda. Queste le parole dell’agente dell’attaccante nigeriano: “Un fatto grave che crea un danno serissimo al giocatore e si somma al trattamento che il ragazzo sta subendo nell’ultimo periodo, tra processi mediatici e fake news. Ci riserviamo la valutazione di intraprendere azioni legali ed ogni iniziativa a tutelare Osimhen”.
La reazione scomposta di Osimhen intanto non ha fatto altro che generare l’ironia dei social, spuntano meme da ogni lato legati alla vicenda, oltre alla rabbia dei tifosi del Napoli. Ma la domanda che molti si pongono, vedendo una strategia dietro le mosse social di Osimhen è una: “L’attaccante può partire già a gennaio?”
Il sospetto è venuto anche al Direttore Ilario Di Giovambattista: “Io non vorrei che sia una cosa per accelelare la fuga”. Franco Melli commenta così il video pubblicato su TikTok: “Lo prendono bonariamente in giro, una cosa non tale da poter scatenare un tale pandemonio”.
Il giornalista Antonio Giordano, esperto di Napoli spiega: “Il video è inopportuno, però è passato in cavalleria il gesto di Osimhen a Bologna contro l’allenatore… Può darsi che Osimhen si sia sentito offeso da un video, ma è complicato non fare dietrologia su questa vicenda. Ci sono stati 11 incontri tra il procuratore e De Laurentiis per il rinnovo del contratto. Io non credo che la cosa sia stata assorbita con grande slancio. Da questa vicenda se ne uscirebbe con il buonsenso, ma quando parliamo di ingaggi faraonici e di cifre sopra i 100 milioni il iscorso si complica”.