La stagione di arbitri e Var non è partita nel migliore dei modi nemmeno in questa stagione di Serie A. Le polemiche arbitrali gper le prime cinque giornate sono state molte, la Lazio ad esempio è già arrivata d una partita in silenzio stampa. Ma la classe arbitrale un passo avanti sembra averlo fatto. Per la prima volta in un programma televisivo, in onda su Dazn, il designatore arbitrale Rocchi ha fatto ascoltare alcuni audio di episodi controversi delle prime giornate di campionato.
Un buon punto di partenza per far capire ai tifosi che seguono le partite cosa accade nei momenti in cui si attende la decisione su episodi chiave di una partita. Si può discutere sulle modalità in cui avviene questo disvelamento, ovvero ad una settimana di distanza dagli episodi, in un programma dedicato (Open var), in assenza di giocatori o rappresentanti delle sociietà. Per Furio Focolari un esperimento non riuscito: “Mi sembra che ti fanno sentire quello che vogliono. Non mi ha convinto“. Di diversa opinione Stefano Agresti: “Qualcosa di interessante. Credo che sia anche opportuno riconoscere i meriti quando ne hanno, parliamo da tanto tempo di un’apertura, e credo che questa sia un’apertura”.
Molto scettico Gianni Visnadi: “Penso che sia più propaganda che trasparenza perché ci fanno vedere quello che vogliono. E’ un format tv e l’ho visto, ma domenica prossima non lo farò. Capito che cos’è, non aggiunge niente. Soprattutto avrei usato toni un po’ più bassi nel parlare di svolta epocale, di rivoluzione culturale. La trasparenza posposta di dieci giorni, onestamente, mi sembra una trasparenza… conveniente”.