Alla luce delle recenti difficoltà riscontrate dalla Roma in campionato e dei rumors di una possibile rottura fra José Mourinho e la società a seguito del tormentato mercato estivo, con il ruolo di mediatore interpretato da Tiago Pinto, il quale sembrerebbe prendere le parti di Friedkin e figlio, prendono piede ipotesi e suggestioni sul nome che potrebbe sostituire lo Special one in caso di esonero o in caso di mancato rinnovo a fine stagione.
Il mercato riserva sempre le sorprese più inaspettate e non può essere esclusa una possibilità di rinnovo da parte di Mourinho, anche in base ai risultati che arriveranno, ma “siamo certi che la società e Tiago Pinto stanno già parlando con un altro allenatore. La Roma starebbe lavorando per il futuro della panchina, e starebbero predisponendo le condizioni necessarie alla miglior scelta per il ct giallorosso, la vera notizia in merito è proprio che i vertici societari stanno interloquendo con Antonio Conte. Sarebbe il tecnico salentino, reduce da un periodo londinese alquanto complicato, la prima scelta per la panchina giallorossa in caso di sostituzione dello special one” ha detto a Radio Radio Lo Sport il direttore Ilario Di Giovambattista.
“Andrei un pochino indietro”, specifica Enrico Camelio, “Mourinho aveva fatto sapere alla tifoseria dopo la finale dell’Europa League che sarebbe rimasto a Roma, mentre aveva già comunicato alla società che questa sarebbe stata la sua ultima stagione sulla panchina della Roma. Quando Mourinho fece sapere a Tiago Pinto che sarebbe andato via, il ds portoghese si era già mosso sul nome di Antonio Conte, poi la trattativa è stata messa in stand-by per essere riavviata in questi giorni. Pinto e Conte hanno parlato, è una possibilità molto concreta e, se le cose non andranno bene in Champions, il cambio potrebbe avvenire anche subito“.