Una sconfitta che brucia, per il risultato, per la classifica del girone che ora vede la Lazio terza ma soprattutto per la prestazione. Una Lazio che non è mai stata in partita, tanto che la squadra di Sarri nel primo tempo ha subito due gol senza mai arrivare nell’area di rigore avversaria. Il Feyenoord si è dimostrato più voglioso, più cattivo, fisicamente molto più in palla. La qualificazione non è compromessa, visto anche il pareggio tra Atletico Madrid e Celtic, ma il crollo mentale dei biancocelesti in seguito alle prestazioni con Atalanta e Sassuolo ha stupito tifosi e addetti ai lavori.
Molti giocatori non sono sembrati all’altezza della partita, per Furio Focolari alcuni in particolare: “Sono tantissime le parti negative, a cominciare dalle dichiarazioni di Sarri del dopo partita. Lui ci deve spiegare perché i giocatori che hanno paura, lui ci deve spiegare perché fa certe scelte. I terzini della Lazio oggi, tutti e due, sia Marusic che Hisaj non sono in grado di giocare. Molto meglio Lazzari e Pellegrini. Ieri ha giocato male anche Luis Alberto, così non si va da nessuna parte”.
Dello stesso avviso Stefano Agresti: “Inguardabile la Lazio, si fatta travolgere dal Feyenoord, ha dato la sensazione di una squadra in balia dell’avversario, il passivo poteva essere peggiore. L’unica cosa positiva di ieri è stata l’altra partita del girone, che con un pareggio tiene perfettamente in corsa la Lazio. Ho visto gli ultimi minuti di Castellanos, che ha anche sbagliato un gol enorme, però mi sembra un giocatore vivo, che in questa fase non mi sembra possa stare fuori”.