Che fosse già nell’olimpo degli dei lo sapevamo, ma Lionel Messi ci tiene a ribadirlo. L’Argentina della Pulce si inginocchia ancora una volta ai piedi del suo fenomeno. La sfida contro il Perù si trasforma in un one-man show che ci ricorda perché amiamo il calcio. Messi danza e confonde gli avversari, gli bastano soltanto dieci minuti per archiviare la pratica Perù. Il primo gol arriva al 22′, il secondo al 32‘ e arriverebbe anche il terzo se il guardalinee non alzasse la bandierina per segnalare l’off-side.
Come se non bastasse, ha fatto il giro del web la reazione di Scaloni, ct dell’albiceleste, che continua a stupirsi dei dribbling da capogiro del suo capitano e con gli occhi di un bambino esulta di fronte ai numeri di un prestigiatore ormai noto al grande pubblico.
La magia della notte peruviana ha regalato ai tifosi argentini ancora una partita da ricordare. Intanto dalla Spagna sono sicuri, Lionel Messi vincerà l’ottavo pallone d’oro. L’indiscrezione arriva dalla redazione di ‘Diario Sport’. La cerimonia ufficiale si terrà il 30 Ottobre, ma dal giornale spagnolo non trapelano dubbi, la Pulce batterà la concorrenza spietata di un altro dio dell’olimpo. Non basteranno, dunque, a Erling Haaland la valanga di gol siglati e il triplete conquistato da interprete principale con il suo Manchester City per accaparrarsi Le Ballon D’or.
Seppur abbia disputato la passata stagione in ombra tra le file del PSG, si rivelerebbe cruciale per la decisione di attribuire a Messi l’ottavo riconoscimento, la storica vittoria del mondiale ottenuta da protagonista e leader indiscusso.