A distanza di pochi giorni dallo scontro tra Milan e Juve, crocevia della lotta Scudetto, Stefano Pioli si ritrova solo un portiere: Antonio Mirante. Perso Mike Maignan, squalificato per un turno a causa del rosso rimediato nel convulso finale a Marassi contro il Genoa, il tecnico rossonero deve ora fare a meno anche del suo vice, Marco Sportiello, che ha subito una lesione al gemello mediale del polpaccio sinistro e starà fuori almeno un mese.
Questo obbliga il Milan a rivolgersi al terzo portiere, che a 40 anni sarà chiamato a fermare la Juventus di Max Allegri. 415 presenze tra Serie A e Serie B, l’ex portiere di Parma, Bologna e Roma non gioca dal 6 maggio 2021. La sfida era quella tra giallorossi e Manchester United, semifinale di ritorno di Europa League vinta 3 a 2; all’andata, però, Mirante si era reso protagonista di una prestazione horror in cui aveva subito ben sei reti con più di qualche colpa. La sua ultima presenza da titolare in Serie A risale addirittura al 18 aprile 2021. Due anni e mezzo più tardi, il portiere campano dovrà difendere i pali della capolista contro la squadra in cui ha iniziato la sua carriera nel calcio professionistico: Mirante ha vestito la maglia della Primavera bianconera nei primi anni Duemila e ha accumulato 7 presenze in Serie B come vice di Gianluigi Buffon durante la stagione 2006/2007, quando la Juventus fu retrocessa in cadetteria a seguito dello scandalo Calciopoli. Ora, a distanza di 917 giorni dall’ultima apparizione da titolare, Mirante si prepara a un nuovo capitolo nella sua carriera.