In mezzo alla noia, il lampo di Kvara-Raspadori regala al Napoli i tre punti. Basta una giocata bella e fortunosa del georgiano ad aprire la strada ai partenopei, che espugnano il campo dell’Union Berlino (che in Champions league gioca nello stadio dei cugini dell’Herta) con una prestazione sufficiente, ma non di certo esaltante. Dopo un primo tempo di discreta sofferenza, con anche un gol annullato ai tedeschi, il Napoli esce alla distanza e chiude la pratica nella ripresa: rimpallo fortunoso in ripartenza che premia l’iniziativa dello scatenato Kvaratskhelia (migliore dei suoi), che serve l’accorrente Raspadori: sinistro di prima che indirizza il match sui binari giusti. Dopo la rete segnata, infatti, l’Union non si fa più vedere dalle parti di Meret, se non per qualche incursione sporadica e poco pericolosa; Garcia si copre, gli azzurri difendono con ordine e tanto basta per portare a casa il risultato. La pratica del girone, fatto salvo lo scontro con il Real per il primo posto, è quasi archiviata; lo stato di forma dopo il successo col Verona sembra essere migliore. Anche senza il suo totem Osimhen il Napoli riesce a fare il risultato. Per i tedeschi, invece, continua il momento no.