“Mi sembra esagerato definirmi gelido, o come un computer. Sono solo un uomo preciso, controllato, che fa un mestiere preciso e pericoloso, un mestiere che non consente errori“.
“Uso sempre metodi estremi“.
Sono due delle tante citazioni da attribuire ad Andreas Nikolaus Lauda, detto Niki. Confliggono apparentemente, questo perché spiegare chi sia Niki Lauda in poche righe o in 70 anni non è mai stato facile per chiunque ci abbia provato. Nemmeno per lui.
Si dice che Enzo Ferrari non amava il suo carattere spigoloso. In fin dei conti mai nessuno che si fosse avvicinato a una rossa con cavallino ha mai definito la storica macchina “una me*da”.
Eppure tutti, anche la scuderia del cavallino, alla fine l’hanno messo dentro il loro cuore: per la sua storia, per il suo talento e anche per quello che Enzo Ferrari riteneva un pessimo carattere.
Paolo Marcacci e Francesco Di Giovambattista raccontano Niki Lauda nella settima puntata di “Fino all’Ultima Stella”.
