L’Inter supera la Roma grazie alla rete di Thuram nella ripresa. Molto pericolosi i nerazzurri già nella prima frazione di gara con una forte superiorità nel possesso palla e con diverse occasioni da gol, decisivo Rui Patricio. Maggiormente equilibrato il secondo tempo che vede all’81’ il pareggio sul tabellino infranto dalla rete dell’attaccante francese nerazzurro. Non basta ai giallorossi solo il secondo tempo per portare a casa un risultato positivo.
L’analisi “A botta calda” di Luigi Ferrajolo
Non c’è stata partita. L’Inter è più forte e la società è più avanti, inoltre ai giallorossi mancavano dei giocatori decisivi. La Roma ha fatto solo un tiro che stava per portare in vantaggio i giallorossi: è un dolore vedere una Roma così rinunciataria. In campo avrei messo prima Celik rispetto a Zalewski che ha sofferto molto Dumfries. Lautaro non si è visto mentre ha giocato un’ottima partita Thuram. LLorente non ha giocato male ma pesa l’errore del gol. Due e tre assenze sono state fondamentali come Dybala e Smalling. Mi sembra ci sia stata un’impostazione troppo difensiva.
Lukaku non poteva fare di più, non è stato assistito e non c’è stata un’occasione che poteva sfruttare. Se non ti arrivano i palloni, il calcio non uno sport individuale. L’Inter è sicuramente più forte della Roma ma non è corretto giudicare i giocatori da questa gara. Se rinunci alla fase d’attacco sei comunque destinato a questo esito. Bove secondo me è stato il migliore della Roma e ha giocato una partita ottima.