Tragedia a Mestre, sul Corriere della Sera si legge ‘Il bus precipita, è una strage’. Il mezzo cade dal cavalcavia e prende fuoco, più di 20 morti. Parla il sindaco Luigi Brugnaro e cita ‘un’apocalisse’. Si trattava di un bus elettrico che trasportava turisti a un campeggio. Gli stessi che lo avevano noleggiato. Gli inquirenti sono a lavoro, ancora in dubbio la causa dell’incidente ma si presuppone un malore del conducente o causa lavori in corso è possibile anche che lo stesso ha fatto una manovra sbagliata ed è andato fuori strada.
Alle 6.00 di questa mattina lo scheletro dell’autobus è stato già rimosso dal cavalcavia e, giustamente, c’è chi dice che ora è il momento del cordoglio e poi si evidenzieranno al meglio le cause, in primis Zaia. C’è un video in cui si vede l’ultima manovra dell’autista. Non mancano ulteriori cose spiacevoli, come articoli su migranti che sono corsi ad aiutare una donna che chiedeva di salvare sua figlia. Cercherei di tenere fuori tutti i commenti politici e questioni simili. Si cerca sempre la questione politica, cosa c’è dietro mentre qui si dovrebbe solo rimanere in silenzio e comprendere ciò che è successo.