“Bene fecero i sindacati a chiedere l’obbligo vaccinale!” ▷ Borgonovo risponde all’ascoltatore

Dottor Borgonovo ma lei è fissato con i vaccini! Bene allora fecero i sindacati a chiedere l’obbligo vaccinale“.
Il messaggio di un ascoltatore in diretta riaccende il dibattito: ormai un classicone, forse uno dei più discussi della nostra storia.
Così come per Francesco Borgonovo, vicedirettore de La Verità, è stato il periodo pandemico ad esser stato “il più grande fenomeno di discriminazione di massa e di odio legalizzato che si sia mai visto, nella storia della Repubblica“.
La risposta all’ascoltatore in diretta segue la linea sopra citata.

In prossimità dello sciopero indetto dalla CGIL, avvenuto a Piazza del Popolo, è la questione sindacale a tornare in auge nel discorso pubblico. Ma forse i desiderosi di libertà, chi grida all'”attacco alla democrazia”, avrebbero dovuto farlo anche nel tragico periodo 2020-2022 e non solo. “Io vorrei un sindacato – dice Borgonovo – che fosse più radicale, molto più radicale, che lottasse davvero per i diritti di tutti i lavoratori“. Quei diritti che con l’obbligo vaccinale nell’era Covid vennero messi in discussione dal dibattito pubblico.
Per cui la risposta all’ascoltatore non può che essere decisa.

Io rispetto la sua opinione, però non è che io sono fissato con i vaccini.
Il problema è che erano loro che erano fissati con noi, e che ci hanno imposto di fare il vaccino con ricatto, facendo perdere il lavoro le persone. Per me questa roba qui non è democrazia liberale, punto.
Continuerò a dirlo, continuerò a pensarlo: hanno fatto la cosa più indegna e vergognosa della Repubblica
“.