La morte di Indi Gregory non smette di far discutere, anche a giorni dalla morte della piccola inglese. Sulla decisione della autorità inglesi di staccarla dai macchinari che la tenevano in vita si è espresso anche il Dottor Remuzzi, direttore dell’Istituto Mario Negri di Milano: “Quello che hanno fatto i medici e i giudici è pensare esclusivamente all’interesse della bambina, proprio come è successo per Charlie Gard. Non è detto che un genitore, per quanto buone siano le sue intenzioni, faccia la scelta più giusta”. Insomma secondo Remuzzi: “I bambini non sono proprietà dei genitori. L’interesse dei più piccoli va messo sopra ogni cosa”.
Tali dichiarazioni hanno scatenato la reazione del dottor Frajese, che sulla questione ha una visione diametralmente opposta: “Mi sono molto arrabbiato perché è proprio la rappresentazione plastica di quello che sta accadendo oggi. Abbiamo i nuovi sacerdoti, vestiti di bianco e ammantati di scienza, che vanno molto al di là di quello che dovrebbe essere il compito di uno scienziato, ma si permettono di giudicare ciò che è giusto e ciò che è sbagliato sulla base delle proprie opinioni. Quindi già di per sé l’atteggiamento più antiscientifico possibile. E che cosa ha detto Remuzzi? Remuzzi che ricordo disse che non sapeva più come fare perché i vaccini per il Covid erano più sicuri dell’aspirina.
Queste parole segnatevele quando tra un pochettino si andrà a parlare dei DNA plasmidici che sono presenti all’interno delle fiale di mRNA che sono state iniettate agli italiani. Remuzzi segnatele queste tue parole dell’aspirina perché avrai occasione di rivederle. Detto ciò che cosa ha detto? Ha detto che lo Stato inglese ha fatto bene andando anche contro quello che è stato almeno il tentativo dello Stato italiano. Ha detto che i figli non sono dei genitori. Questo è proprio il classico punto di vista che partiva dai vecchi totalitarismi della sinistra, dove i figli non sono tuoi, ma sono della società, dello Stato. Come già è accaduto per la storia del Covid, così sta accadendo in Germania per la teoria gender, così sta accadendo addirittura togliendo la vita a una bambina, togliendole la vita in una delle maniere più barbariche e di sofferenza possibile, cioè lasciandola piano piano soffocare da sola.
Questa è la ragione per la quale poi uno si porta la spada appresso. Perché forse non avete capito. Ma potete parlare di quello che vi pare, della CO2, ci potete imbastire la qualunque, ma i figli non li toccherete.