Possibile che “la più grande democrazia del Medio Oriente” abbia le carceri piene di bambini? Che reati hanno commesso questi bambini?
E soprattutto, che processi sono stati fatti a questi bambini? Con quale regole per dichiararli colpevoli?
O sono colpevoli soltanto per essere nati arabi in Palestina?
Ora a mio avviso questo dovrebbero fare tutti i paesi che si definiscono “democratici” e “civili”, tutte le organizzazioni umanitarie, soprattutto l’Organizzazione delle Nazioni Unite: dovrebbero pretendere da Israele le prove dei processi fatti a questi bambini che erano finiti nelle carceri israeliane. Che processo hanno subito?
Per quali reati? Chi li ha difesi? E soprattutto, come erano le loro condizioni nelle carceri?
Io credo che si aprirebbe un vaso di Pandora dove la più grande democrazia del Medio Oriente sarebbe costretta finalmente a gettare la maschera.
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