Italia-Ucraina, questa è l’ultima chance ▷ Rimedio: “Ecco tutte le novità di formazione”

Leverkusen è l’ultimo step cruciale per la nazionale di Luciano Spalletti. Quella contro l’Ucraina di Rebrov è una sfida da ‘dentro o fuori’. Il futuro di undici ragazzi con la maglia azzurra si decide tutto alla Bay Arena. Non ci sono possibilità di sconfitta, la nazionale italiana ha bisogno di una vittoria o un pareggio per qualificarsi ai prossimi europei, idem per l’Ucraina. La sfida sarà accesissima, ma intanto Spalletti sorprende tutti con una formazione rinnovata.

Alberto Rimedio ha fatto il punto sull’undici titolare ai microfoni di Radio Radio Lo Sport: “A proposito della formazione, ci sono ulteriori novità. Il centro avanti sarà sicuramente Raspadori e non Scamacca. Magari Scamacca potrà dare una mano durante la partita. Dovrebbe giocare Mancini e non Gatti, Frattesi sicuramente al posto di Bonaventura e poi, altra novità rispetto a quanto sta sui giornali, dovrebbe giocare Zaniolo e non Politano, quindi con un attacco che è molto simile a quello di ottobre contro l’Ucraina perché all’epoca c’erano Zaniolo, Raspadori e Zaccagni , che come sapete è infortunato e giocherà Chiesa.

“Bisognerà affrontare una partita differente rispetto a quella con la Macedonia del Nord, cercando sempre di imporre il proprio gioco, come vuole Spalletti, ma considerando anche che con il pareggio l’Italia sarebbe qualificata. Ecco, va detto che è l’Ucraina quella che ha più l’urgenza di fare la partita, però è vero anche che questa nazionale ci sta abituando ad avere un’identità ben precisa dal punto di vista proprio dell’inerzia della gara. Io mi aspetto che l’Italia provi a fare la partita come è successo nelle ultime occasioni anche in casa dell’Inghilterra. Lì ci siamo riusciti per un’ora“.