La posizione dell’Italia in Europa torna a far discutere, a breve ci sarà una nuova elezione del presidente della Commissione Europea. Ursula Von Der Leyen si ricandiderà alla posizione e le alleanze a livello europeo ora si intensificano in vista della nomina a questo ruolo chiave per tutta l’Unione Europea. A riguardo Alberto Contri è molto critici sull’operato della Meloni, che in periodo di campagna elettorale si era espressa molto chiaramente su certi leader europei, e ora invece, a suo giudizio, segue tutt’altre correnti: “Ci sono anche dei video che mettono insieme i suoi strilli sull’imperialismo americano contro Biden. Poi tutti i bacetti, ma pensate recentemente come si sbacciucchia con Mark Rutte, che tra l’altro si è dovuto dimettere, che però rappresenta proprio quell’Europa pro-eutanasia, pro-aborto, pro-LGBT… Invece ogni volta che si vedono si abbracciano. Poi leggo su un giornale online che ci sarebbe una strategia della Meloni per far rileggere la Von der Leyen in accordo proprio con Mark Rutte e altri”.
La conclusione di Contri è laconica: “Ma allora ragazzi qua vuol dire che una volta che sei arrivato al potere pur di mantenertelo sei pronto alla qualunque. Io mi stupisco di queste cose, ma è possibile che non si riesca a ragionare? Io sono Sono francamente allibito, quindi so perfettamente che se non ti comporti così non stai al governo, ma a questo punto francamente capisci perché il 60% delle persone non vadano più a votare”.