3 risultati utili dopo la sonora sconfitta con la Fiorentina rialzano il Napoli di Garcia.
Il derby campano se lo aggiudicano i partenopei con 2 reti e porta inviolata.
Vittoria però non scontatissima: gli azzurri, nonostante la gran mole di tiri (21), non trovano disattento, nel complesso, l’avversario.
Il primo gol però parte da un errore di Łęgowski, ma la pressione partenopea è forte. A pochi metri dall’area della Salernitana approfitta dell’errore Lobotka: fornisce l’assist a Raspadori, che assicura l’1-0 con un forte diagonale a tu per tu col portiere.
Tenta il raddoppio sempre lui al quarantesimo, ma Ochoa si oppone bene.
Il secondo tempo è costellato costantemente da tiri non poco insidiosi da parte dei campioni d’Italia.
Un dinamismo che si conclude col secondo gol all’81esimo: Olivera anticipa bene sull’avversario a metà campo, e dal suo passaggio nasce l’azione della rete di Elmas, che si fa da protagonista i metri necessari per arrivare appena dentro l’area, fare un doppio passo e trovare un corridoio d’oro per il secondo gol.
Il Napoli si portà così momentaneamente, in attesa di Atalanta-Inter, al quarto posto a quota 21 punti.
Mentre a Salerno continua a non tirare una buona aria: con l’ultima vittoria in campionato che risulta addirittura allo scorso campionato (in data 27 maggio, contro l’Udinese), la squadra di Filippo Inzaghi resta all’ultimo posto della classifica con soli 4 punti in 11 partite.