Sinner ha battuto anche Rune, la terza vittoria in tre match nelle ATP Finals, torneo che vede fronteggiarsi i migliori tennisti al mondo. Con la vittoria l’italiano passa per primo nel girone, dietro di lui Djokovic che si classifica secondo. Una vittoria che conferma l’ottimo momento di forma di Sinner, ma anche un salto di qualità importante a livello tecnico, mentale e di risultati: per la prima volta in carriera il tennista italiano è riuscito a superare Djokovic e lo stesso Rune.
Corrado Barazzutti, uno dei migliori tennisti italiani di sempre, ha le idee chiare sul momento di Sinner: “Ci sono buone probabilità che diventi il numero uno al mondo. Tutto è a suo favore, sta giocando bene, è in grande crescita ed è giovane. Djokovic che è l’ultimo dei grandissimi fenomeni che ci sono stati tempo fa, parlo di Federer e Nadal, prima o poi dovrà fermarsi lasciando spazio agli Alcaraz, Rune e anche al nostro Sinner. Sicuramente è un giocatore che ha tutti i presupposti per diventare il numero uno”.
In suo podio ideale Sinner, Panatta e Pietrangeli come li metterebbe?
Non si può fare un confronto con Pietrangeli e Panatta perché Sinner deve ancora terminare la sua carriera. Per adesso Pietrangeli per risultati rimane il migliore, ma forse Sinner supererà tutti.
Può fare bene al tennis italiano quanto hanno fatto Valentino Rossi e Alberto Tomba nelle loro discipline?
Credo che Sinner sotto il punto di vista mediatico sia già un fenomeno stratosferico in questo momento. Oggi ho letto una sua intervista ha detto di non essere a quel livello. L’unica differenza è che deve arrivare a fare i risultati di Tomba e di Rossi, che però hanno fatto risultati impressionanti. I segnali che possa farcela anche Sinner ci sono tutti.