La sorte del mondo è in mano a poche, potenti e ricchissime persone. Un esempio dello scontro che si sta configurando ad altissimi livelli passa non tanto dalle leggi, ma dalle loro interpretazioni, nota Duranti: “Cambiare le leggi potrebbe far arrabbiare i cittadini, portarli a protestare. La verità però è che non è importante cambiare le leggi, ma le loro interpretazioni. Dovremmo preoccuparci di chi è preposto ad interpretarle le leggi. Questo lo ha capito molto bene Elon Musk“. Lo stesso padrone di Tesla e di X, ha sferrato in un podcast americano un durissimo attacco al magnate Soros: “Odia l’umanità; sta facendo cose che erodono il tessuto della civiltà, facendo eleggere procuratori che si rifiutano di perseguire il crimine; è famoso per aver speculato sulla sterlina britannica”. Queste le tre frasi più significative del suo attacco.
Il problema per Meluzzi però è più radicale, e non esclude Elon Musk: “La legge delle leggi dalla quale bisognerebbe partire e dalla quale Musk e anche Soros parimenti discendono, è il valore di ciò che noi chiamiamo moneta e la sua generazione. La vera grande questione si sposta su quello che è la mia ossessione, c’è il volere potere, legalità, libertà della monetazione. Oggi l’Italia è ridotta a questo schifo perché è obbligata nella colonia dell’euro, che è stato già piegato dal dollaro. Il problema è l’autonomia e la libertà della monetazione e la sovranità della monetazione, perché se oggi è Soros che sa fare questi giochetti meglio di altri, domani sarà Musk. Ma finché noi non ritorniamo al tema della sovranità monetaria, chiunque sarà comprabile, è ovvio, perché se io posso generare gratuitamente e illimitatamente tutto quello con il quale si può domare un presidente della Repubblica, un senatore, un giornalista, un procuratore distrettuale, un prete, un medico, un virologo o un poliziotto o un soldato, è chiaro che sono il padrone del discorso”.
Insomma per Meluzzi, oggi è Soros, domani potrebbe essere lo stesso Musk. Non è un solo soggetto il prblema dunque, anch esecondo Frajese sono diversi soggetti a far parte degli odiatori dell’umanità: La questione del denaro e della proprietà del denaro è una vecchia questione. E tra l’altro proprio la proprietà del denaro e la possibilità di muovere i capitali così ingenti sono quelli che poi permettono con il conflitto di interesse per esempio di generare tutto quello che è stato generato. In particolare, Musk diceva, io credo che Soros odi l’umanità. Non credo sia l’unico che ha a disposizione quel tipo di fondi e che in realtà odia l’umanità. Nel film Matrix vi ricorderete c’era stato quell’esempio dove dicevano l’essere umano è il virus di questo pianeta. Quindi nella cultura c’è una parte di queste persone particolarmente ricche che comunque tendono a vedere nell’umanità, nel suo insieme, un qualcosa di negativo”.