Il rapporto tra Totti e Spalletti potrebbe clamorosamente ricucirsi. Il Capitano infatti in una intervista rilasciata a Walter Veltroni pubblicata sul Corriere della Sera ha detto: «Se lo incontrassi lo saluterei con affetto, mi farebbe piacere. Credo che tra noi ci sia un profondo legame. Anche perché quello che abbiamo passato insieme, quando arrivò da Udine, è per me, nella mia vita, qualcosa di irripetibile. Sia in campo che nel quotidiano». Una apertura che è stata accolta e rilanciata dall’attuale CT della Nazionale che ha scritto: “Sicuramente c’è stato un periodo in cui non sono stato capace di fargli capire che io non ho mai smesso di abbracciarlo….che l’avrei sempre voluto con me…. Prima della prossima partita all’Olimpico andrò a trovare alcuni amici che abbiamo in comune al Bambin Gesù, potrebbe essere una bella occasione per fargli visita insieme“.
Il presidente Ferrajolo testimonia come i problemi tra i due siano iniziati a causa della gestione dell’addio al calcio dell’ex capitano della Roma: “Lui ha reagito anche con rabbia a certe situazioni, io penso davvero che con Spalletti fosse un ottimo rapporto fino a quando non c’è stato il problema dell’addio. Spalletti è una persona con cui si parla amabilmente di calcio”.
Roberto Maida è di tutt’altro avviso: “Questo non è più il Totti che conosco io, c’è qualcosa che mi sfugge. Su Spalletti e Ilary dice cose sagge. Non voglio mancare di rispetto a nessuno ma non mi sembra un’intervista che viene dal cuore. Leggendo l’intervista non riconosco le interviste che Totti ha fatto fino ad ora”.