Il MES non ha ottenuto il via libera alla Camera, ma una certa “parte” politica non lo può digerire.
Quella del fondo salva-Stati è una storia decennale che potrebbe essersi conclusa, almeno per noi, proprio qualche settimana fa.
Ma i dibattiti continuano tra chi sostiene che sia scorretto non approvarlo perché “lo fanno tutti e noi no?”, e tra chi invece ricorda gli effetti di quella politica in paesi simili al nostro, il che potrebbe già essere una valida risposta alla domanda precedente. La differenza tra paesi europei, quelli del nord, e quelli del Mediterraneo si vede soprattutto in economia. E in effetti la situazione della Grecia post austerità non è delle migliori. Questo lo diceva anche Federico Fubini, vicedirettore del Corriere della Sera.
“Faccio una confessione – disse nel 2019 in tv – c’è un articolo che non ho voluto scrivere. Guardando i dati della mortalità infantile in Grecia mi sono accorto che facendo tutti i calcoli con la crisi sono morti 700 bambini in più di quanti ne sarebbero morti se la mortalità fosse rimasta quella di prima della crisi. La crisi e il modo in cui è stata gestita ha avuto questo effetto drammatico”. La scusa?
“Il dibattito in Italia è avvelenato da antieuropei pronti a usare qualsiasi materiale come una clava contro l’Europa e quello che rappresenta.
Se scrivo questo vengo strumentalizzato dagli antieuropei e ostracizzato dagli altri”.
Lo ricorda anche Alberto Bagnai alla Camera in un recente intervento.
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