E’ praticamente un sogno che pian piano diventa sempre più vero quello del Bologna.
Non bastavano le ottime prestazioni, l’ottima posizione, in campionato: la squadra di Thiago Motta la sbanca a San Siro e spinge fuori dalla Coppa Italia l’Inter. E così il calcio italiano si ritrova agli ottavi già con due big in meno, vista la sonora e pesante sconfitta del Napoli contro il Frosinone. Ed è invece così che le più sottovalutate della classe passano ai primi banchi.
Straordinario non solo il risultato, ma il modo in cui è arrivato.
Passano sì 90 minuti senza gol, ma ai supplementari i nerazzurri vanno in vantaggio con Carlos Augusto.
E ribaltarla contro Inzaghi non è per niente facile, anzi. Invece il Bologna si ribella a questo stereotipo e in cinque minuti del secondo tempo supplementare ne fa due. La discriminante? Joshua Zirkzee, sorpresa assoluta nel nostro campionato. Il fuoriclasse olandese classe 2001 trascina la squadra alla vittoria con due assist fondamentali, in particolare il secondo per Ndoye impreziosito da una giocata semplice ma efficace e sublime.
Continua così il percorso del Bologna: con grande autostima e consapevolezza di avere dalla propria un possibile futuro campione.