Il direttore del reparto di malattie infettive dell’ospedale di Bologna in una intervista recente a Repubblica ha voluto rilanciare sull’importanza, a suo dire, di vaccinarsi anche quest’anno: “Ci dobbiamo vaccinare perché siamo un Paese civile e la vaccinazione non è solo un atto di salute personale ma è un atto di salute pubblica, è un atto di educazione civica. Ci vacciniamo per proteggere noi stessi, ci vacciniamo per ridurre la circolazione del virus e quindi indirettamente aiutare tutte quelle persone meno fortunate di noi”.
Parole che hanno generato la reazione del dottor Frajese: “Questa è proprio una menzogna palese, tra l’altro non capisco come facciano a ripetere ancora queste cose. Credo che al di là dell’ignoranza debba esserci proprio una questione di volontà a questo punto, anche perché è stato chiarito in tutte le forme e in tutte le maniere che la vaccinazione, l’ha detto anche lui stesso poco prima tra l’altro, non offre la protezione da altre cose, quanto dalla malattia grave. Non esiste sperimentazione che dimostri questo, perché non è mai stata fatta. A oggi sappiamo, perché è stato pubblicato in letteratura, che maggiore è il numero delle dosi che è stata fatta, maggiore la possibilità di infettarsi da questo virus e quindi di passarlo agli altri. Quindi come si faccia a continuare a manipolare l’opinione pubblica con delle menzogne raccontate dopo tre anni…
Anche perché sarebbe semplicemente da chiedere, scusate, ma avete fatto 4 o 5 dosi ma il virus è andato via? Abbiamo ottenuto questa immunità di gregge di cui si parlava? Ve lo ricordate di quando parlavano dell’immunità di gregge che doveva essere raggiunta solo a livello vaccinale? Ma non è finita qui. Questo signore sta mentendo, o lo fa per ignoranza, o lo fa per volontà e dolo. Ma questo è il direttore del reparto di malattie infettive dell’ospedale di Bologna“.
PRIMA PARTE – https://www.radioradio.it/2023/12/immunita-ibrida-vaccini-direttore-ospedale-bologna/