La Lazio torna a reagire. Contro il Frosinone il risultato è uno di quelli che non si vedeva da un po’ in termini di gol: 3 quelli biancocelesti.
Gli ospiti ne fanno uno con il rigore di Soule, causato da un tocco di mano di Guendouzi. Sembrava esser partito allora quello sconforto ormai tipico, date le prestazioni di questa stagione. Ma finalmente la squadra di Sarri mostra un segnale forte. In soli cinque minuti cambia totalmente la partita, con due gol uno dopo l’altro rispettivamente di Castellanos e Isaksen. Conclude più tardi Patric, servito dall’autore del primo gol biancoceleste. Una rimonta che dà speranza ai tifosi.
Il commento “A Botta Calda” di Alessandro Vocalelli
“Forse sembra un po’ esagerato come termine, ma io sono ammirato dai giocatori della Lazio. Perché credo veramente che fossero a un punto, a un passo dal baratro in una situazione di difficoltà estrema. Tutti parlano anche delle assenze delle loro squadre. La Lazio giocava senza Lazzari, senza Romagnoli, senza Casale che stava in panchina per onor di firma. Senza Luis Alberto, senza Immobile: insomma in una situazione veramente di grande difficoltà. Ha perso Pellegrini a un certo punto, si è trovato sotto 1-0 per questo rigore e penso che nove squadre su dieci li avrebbero mollato completamente dal punto di vista mentale e psicologico.
I giocatori della Lazio sono stati bravissimi. Castellanos ha fatto un gol secondo me spettacolare. Un gol che una volta faceva forse Gerd Müller che stava in aria e dava quelle frustrate di testa. Hanno ribaltato la partita per cui bravissimi giocatori e bravissimi tifosi che secondo me, aldiià di qualche fischio individuale che ci stava, hanno tenuto in piedi la Lazio e l’hanno accompagnata a questa vittoria che, per carità, non deve far gridare al “trionfo”, perché quella classifica lì è una classifica magra. Però io immagino quale sarebbe stato il tono, naturalmente e forse anche giustamente, se in quei 20 minuti la Lazio non avesse avuto questa reazione. A volte nei commenti penso ci sia troppo pessimismo e ci sia troppo accanimento nei confronti della squadra. In campionato malino, però complessivamente, anche guardando la Champions, qualche merito gli va dato”.