Che sia magra o grassa, l’Europa League per il Milan rimane pur sempre una consolazione.
Pioli si è ripreso in mano la sua squadra quando era a un solo passo dal precipizio: se il Milan fosse uscito sconfitto dalla trasferta inglese contro il Newcastle, forse, saremmo qui a parlare di esonero. La vittoria in remuntada sa di impresa dolceamara, rappresenta il biglietto di uscita dalla massima competizione europea e il biglietto di ingresso per l’Europa League. I nuovi hanno dimostrato di esserci e di voler dire la propria. I gol portano la firma delle new entry: Chukwueze e Pulisic, ma anche Okafor e Jovic hanno contribuito alla causa con spunti importanti.
Proprio sui nuovi acquisti, Sandro Sabatini ha commentato ai microfoni di Radio Radio Mattino Sport e News: “Per me va rivalutato Jovic. A mio parere è un giocatore che avrà sempre degli alti e bassi, ma non può essere diventato un buono a nulla con quel talento lì. Ha del talento, è innegabile, va soltanto risvegliato. Detto questo non bisogna lasciarsi andare a troppo entusiasmo perché comunque ha giocato pochi minuti, però in quei pochi minuti ha risposto sempre presente. Nelle sue ultime 3 o 4 partite, quando è entrato, quando ha giocato dall’inizio, Jovic c’era. può sicuramente migliorare.
Per il resto il Milan ha fatto un primo tempo mostruoso, sinceramente va detto. Il primo tempo è stato orribile e poi nel secondo tempo ha trovato fiducia, un po’ di casualità, un po’ di fortuna, un po’ di entusiasmo, un po’ di cambi che hanno fatto bene ed è venuta fuori una vittoria che è più dolce che amara, perché con una sconfitta e con il quarto posto sarebbe stata pesantissima la situazione del Milan e di Pioli”