Al centro dei dibattiti c’è sempre Mourinho. Le sue dichiarazioni pre Sassuolo-Roma hanno fatto discutere, come sempre. C’è chi accusa lo Special One di aver condizionato l’arbitro prima della gara e chi lo taccia di cavalcare continuamente l’onda della polemica. I tifosi sono con Mou e, a questo giro, c’è anche Tiago Pinto. Il general manager della Roma ai microfoni di Dazn ha difeso il suo allenatore.
“In queste 14 giornate di campionato abbiamo visto degli allenatori con atteggiamenti molto più brutti di quelli della panchina della Roma e non è successo nulla. Non faccio gli esempi, stanno sui social. E in queste giornate io ho visto allenatori che prima e dopo le partite commentano le designazioni arbitrali, le prestazioni. Quello che ha detto Mourinho non è un’offesa a nessuno, non è un attacco a dignità di nessuno, questo arbitro non ci ha mai arbitrato, ha solo fatto il quarto uomo e noi abbiamo avuto la sfortuna che ci ha buttato fuori persone dalla panchina. Se non veniamo qui a parlare ci danno la multa, se parliamo vogliono però che diciamo quello che dicono loro, non capisco. Ci sono dei responsabili italiani che dieci minuti dopo di Mourinho commentano le sue parole. Perché? Se commenti la parola di un altro hai tre notizie, se commenti quella di Mourinho ne hai 300. Ma basta, noi stiamo cambiando il nostro atteggiamento e ci stiamo comportando bene, ma se ora uno come Mourinho non può nemmeno usare l’espressione “stabilità emozionale”, allora non so più cosa possiamo dire“
C’è aria di riavvicinamento tra i vertici societari della Roma e José Mourinho? Che il rinnovo stia diventando un ipotesi sempre più concreta? L’abbiamo chiesto ai nostri a Radio Radio Mattino Sport e News.