Spunta un altro presepe alternativo ▷ Zambrano: “Ecco perché Zuppi e la Chiesa non si oppongono”

Ha fatto discutere non poco un certo tipo di presepe, anche quest’anno, stravolto.
Sì, perché non è certo una novità che nel mezzo delle festività natalizie salti fuori qualche polemica sulle tradizioni.
Ad attaccare spesso e volentieri sono i “progressisti”: stavolta tocca a +Europa.
Il partito di Emma Bonino si è infatti guadagnato l’attenzione di tutto il Paese per un post di “buone feste”: protagonista un presepe alternativo, anzi quattro. La Sacra Famiglia viene composta prima da due madri, poi da due padri e così via. Un'”innovazione” che gli è valsa la critica di molti, anche di alcuni interni al partito. Francesco Borgonovo, vicedirettore de La Verità, ne parla con Andrea Zambrano de La Nuova Bussola Quotidiana.

La domanda che sorge spontanea è: tra le tante, c’è anche la condanna del Vaticano?
La risposta della Chiesa, almeno ufficialmente, non è arrivata. Zambrano ne individua il motivo: “Oggi i vertici della Chiesa quelle battaglie ideologiche le sostengono, quindi il cortocircuito in cui si trovano gli ecclesiastici oggi è quello di dover difendere il Presepe rispetto a una sua purezza quando poi anche loro sono incappati in un certo ideologismo per difendere certe posizioni“.